Domenica 6 Maggio abbiamo in programma una spettacolare uscita fotografica a Gaeta…non puoi perdertela! Percorreremo il sentiero delle falesie, all’interno del Parco Naturale di Monte Orlando, visitando la Montagna Spaccata e la Grotta del Turco: due suggestive fenditure nella roccia che conducono fino al mare; proseguiremo nel bosco, costeggiando resti di mura romane, e arriveremo alle vecchie polveriere, strutture militari edificate durante la dominazione borbonica e da cui si gode una vista mozzafiato che spazia dalle isole ponziane fino ad Ischia. Nel pomeriggio saremo invece tra le vie del porto e della città vecchia!
Il Monte Orlando è il promontorio che si affaccia sul Golfo di Gaeta e termina con una spettacolare falesia a picco sul mare. Le acque meteoriche (ovvero provenienti da precipitazioni atmosferiche quali pioggia, neve, grandine etc.) e l’erosione marina hanno determinato grotte, cavità e crepacci come la “Montagna Spaccata” e “La Grotta del Turco”, di cui si narrano diverse leggende…
Si dice che dove oggi c’è la Montagna Spaccata vivessero delle bellissime Anguane, donne ammalianti che si potevano vedere di notte quando, con la luna piena, si udivano cantare e danzare. Un giorno, in quei boschi passò un giovane montanaro di nome Giordano che lungo il cammino notò una meravigliosa creatura dai lunghi capelli e se ne innamorò. Il suo nome era Etele e su di lei gravava un sortilegio: svanita quando sua madre, la Maga del bosco, fosse morta. Il giovane Giordano, incurante dei consigli degli anziani e della Maga stessa, decise di sposarla. Una triste alba d’estate, mentre i due dormivano nella loro capanna nel bosco, la Maga morì. Etele cercò di levarsi senza destare Giordano, ma i suoi lunghi capelli si mossero e lo svegliarono. Giordano inseguì la sposa che scappava fino ai piedi di una rupe altissima, che le sbarrava il passo; la aveva quasi raggiunta quando l’incantesimo si manifestò: un alto boato scosse la terra e la rupe si spaccò in tutta la sua altezza. Etele, attirata all’interno, scomparve verso il cielo; Giordano tentò di varcare l’enorme fenditura, ma una scrosciante cascata lo fermò e lo respinse verso valle.
Secondo un altro antico racconto le fenditure del Monte Orlando si formarono durante il terremoto che investì tutta la terra alla morte di Gesù. Leggenda narra che un turco, scettico verso le sacre origini delle spaccature del monte, appoggiandosi alla roccia la sentì miracolosamente fondersi, come se fosse cera. In questo punto della rupe è visibile il solco delle dita del miscredente.
Infine qui, nel 1434, un enorme lastrone di roccia precipitò e s’incastrò tra le pareti della fenditura, ed in seguito su si esso fu edificata la Cappella del Crocifisso, dalla quale si può godere di un suggestivo affaccio sul mare e sulle falesie che lo sovrastano.
Storicamente, invece, il territorio di Gaeta è stato considerato da Papi e Imperatori un rifugio sicuro nei momenti di difficoltà; Monte Orlando in particolare, essendo praticamente una fortezza a picco sul mare e attaccabile da terra solo attraverso un piccolo istmo. Nei secoli, quindi, sono nate numerose opere di edilizia militare quali bastioni, polveriere, depositi di munizioni e piazzole di sparo… una vera a propria città fortificata e sotterranea. Di particolare rilievo sono le polveriere: strutture racchiuse in mura poderose in cui era custodito materiale bellico, principalmente polvere da sparo, risalenti al periodo delle dominazioni aragonese e borbonica (XIV-XVIII sec.)
Appuntamento alle ore 9:00 al parcheggio del pub Scacco Matto di Latina. Link Google Maps
Rientro previsto in serata. Per chi invece vuole raggiungerci direttamente a Gaeta l’appuntamento è alle ore 11:30 al parcheggio del Santuario della SS. Trinità.
Spostamento con mezzi propri, ma cercheremo di condividere le spese di viaggio usando meno auto possibili. Pranzo: al sacco. Consigliato abbigliamento comodo.
Costo: Uscita gratuita riservata ai soci. L’iscrizione all’Associazione può essere effettuata la mattina stessa compilando il modulo di adesione e versando la quota associativa annuale di 15,00 euro. Per maggiori info scrivici a info@associazioneriscatto.it
