Domenica 5 FEBBRAIO 2023
USCITA VILLA MEDICI E MOSTRA FOTOGRAFICA COLLECTION
Appuntamento alle ore 9.20 alla stazione ferroviaria di Latina, per partire con il treno delle ore 9.38 (Regionale 12732). Successivamente prendere la metropolitana linea A da Termini fino alla fermata Spagna.
Rientro previsto: in serata.
Spostamento con mezzi pubblici
Pranzo al sacco
Si consigliano scarpe e abbigliamento comodo.
Costo: € 14 Visita guidata dei giardini rinascimentali e degli appartamenti storici di Villa Medici SU PRENOTAZIONE (durata della visita un’ e mezza) + Visita libera della mostra COLLECTION: 150 fotografie della collezione Bachelot. Il biglietto è da acquistare PREVENTIVAMENTE sul sito https://www.ticketlandia.com/…/-visita-giardini-villa… per la visita delle ore 12 (i posti sono limitati!) oppure in loco presso la biglietteria (se ci fosse una disponibilità residua).€ 10 biglietto solo per la mostra COLLECTION: 150 fotografie della collezione Bachelot. Il biglietto si può acquistare sul sito https://www.ticketlandia.com/m/event/collection-villa-medici oppure in loco presso la biglietteria
L’uscita è riservata ai soci.
L’iscrizione all’Associazione può essere effettuata al momento dell’incontro compilando il modulo di adesione e versando la quota associativa annuale 2022/2023 di 15,00 euro.
Per maggiori info consulta il nostro sito: www.associazioneriscatto.it e scrivici a info@associazioneriscatto.it, oppure chiama al numero 3478684579 (Mirko)
La Villa Medici è un complesso architettonico situato sulla collina del Pincio accanto a Trinità dei Monti a Roma. Ospita dal 1803 l’Accademia di Francia a Roma.
L’uscita è riservata ai soci.L’iscrizione all’Associazione può essere effettuata al momento dell’incontro compilando il modulo di adesione e versando la quota associativa annuale 2022/2023 di 15,00 euro.
Per maggiori info consulta il nostro sito: www.associazioneriscatto.it e scrivici a info@associazioneriscatto.it, oppure chiama al numero 3478684579 (Mirko) La Villa Medici è un complesso architettonico situato sulla collina del Pincio accanto a Trinità dei Monti a Roma. Ospita dal 1803 l’Accademia di Francia a Roma.La visita guidata storica di Villa Medici comprende il seguente percorso: la Loggia, il Piazzale con vista sulla facciata interna del palazzo, il quadrato dei Niobidi nei giardini, la Gipsoteca, lo Studiolo di Ferdinando de’ Medici (Stanza degli Uccelli) e la Loggia Balthus. La visita termina con l’appartamento storico del Cardinale Ferdinando de’ Medici (Stanza degli Elementi, Stanza delle Muse, Stanza degli Amori di Giove) con le sue decorazioni rinascimentali, i soffitti dipinti da Jacopo Zucchi alla fine del XVI secolo e i mobili disegnati da Balthus negli anni 60.
La mostra fotografica COLLECTION celebra la collezione di fotografie di Florence e Damien Bachelot. Essa si dispiega in una serie di circa 150 fotografie che coprono un secolo di storia dell’immagine. Da Brassaï a Sabine Weiss e da Diane Arbus a Mitch Epstein, permette una lettura in profondità della storia della fotografia incentrata sull’Umanità e la sua relazione con il proprio ambiente, dove l’effervescenza della città va di pari passo con la poesia solitaria del ritratto.
COLLECTION si destreggia tra le due grandi tradizioni transatlantiche: dalla fotografia francese dell’inizio del XX secolo detta umanista alla fotografia di strada americana. Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e Willy Ronis incontrano quindi Dave Heath, Helen Levitt e Robert Frank.
Una straordinaria serie di circa 40 stampe d’epoca di Saul Leiter testimonia, con il passaggio al colore, una svolta verso la seconda metà del secolo e un rovesciamento delle influenze fotografiche. La contro-cultura americana e le battute d’arresto dell’utopia modernista occupano il centro dell’immagine.
Infine, la mostra esplora gli inizi del reportage moderno con Gilles Caron, fino ai ritratti documentari dei fotografi contemporanei come Luc Delahaye, Mohamed Bourouissa, Véronique Ellena e Laura Henno.
Mostra fotografica, Architettura, Paesaggio
COLLECTION si destreggia tra le due grandi tradizioni transatlantiche: dalla fotografia francese dell’inizio del XX secolo detta umanista alla fotografia di strada americana. Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e Willy Ronis incontrano quindi Dave Heath, Helen Levitt e Robert Frank.
Una straordinaria serie di circa 40 stampe d’epoca di Saul Leiter testimonia, con il passaggio al colore, una svolta verso la seconda metà del secolo e un rovesciamento delle influenze fotografiche. La contro-cultura americana e le battute d’arresto dell’utopia modernista occupano il centro dell’immagine.
Infine, la mostra esplora gli inizi del reportage moderno con Gilles Caron, fino ai ritratti documentari dei fotografi contemporanei come Luc Delahaye, Mohamed Bourouissa, Véronique Ellena e Laura Henno.
Mostra fotografica, Architettura, Paesaggio